Emma Raducanu si dimostra troppo forte per Naomi Osaka a Washington
Emma Raducanu riconquisterà il primo posto nel ranking britannico dopo aver vinto con sicurezza il suo primo incontro contro la quattro volte campionessa del Grande Slam Naomi Osaka.
Jul 25, 2025Tennis
Emma Raducanu riconquisterà il primo posto nel ranking britannico dopo aver vinto con sicurezza il suo primo incontro contro la quattro volte campionessa del Grande Slam Naomi Osaka.
L'incontro era molto atteso, ma si è rivelato non essere poi così combattuto, con Raducanu che ha conquistato agevolmente una vittoria per 6-4 6-2 raggiungendo i quarti di finale del Citi Open di Washington.
Parlando a Sky Sports, Raducanu ha detto: “Pensavo sarebbe stata una partita davvero difficile. Naomi ha vinto quattro Slam, è stata numero uno al mondo, ha vinto i Masters.
— Mubadala Citi DC Open (@mubadalacitidc) July 24, 2025
«È così pericolosa e sui campi in cemento penso che si senta particolarmente a suo agio. Sapevo che avrei dovuto giocare davvero bene e gestire i miei turni di servizio, e sono davvero orgogliosa di come ci sono riuscita.»
"Stavo facendo qualche progresso nei suoi turni di servizio dopo essermi abituato un po'. Sono davvero soddisfatto di come ho gestito la velocità della palla e le condizioni qui a Washington DC."
Il risultato significa che la 22enne supererà ancora una volta Katie Boulter per diventare la giocatrice britannica meglio classificata, mentre cerca di assicurarsi una testa di serie per l'US Open del prossimo mese.
Raducanu ha interrotto la striscia di due anni di Boulter al vertice della classifica nazionale a giugno, ma poi è scivolata al 46º posto mondiale dopo aver perso un incontro combattuto contro Aryna Sabalenka al terzo turno di Wimbledon.
Le sue due vittorie qui, però, potrebbero significare che Raducanu torni tra le prime 40, e supererà sicuramente Boulter dopo la sua sconfitta al primo turno contro Maria Sakkari.
Sarà la greca la prossima avversaria di Raducanu, e lei non ha perso nemmeno un set nei tre precedenti incontri.
Raducanu è stata brillante fin dall'inizio contro Osaka, che continua a cercare un modo per tornare ai vertici del gioco dopo aver dato alla luce la figlia Shai due anni fa.
Un doppio fallo della stella giapponese ha regalato a Raducanu il primo break nel quinto gioco e la giocatrice britannica è stata solida al servizio mentre chiudeva il primo set.
Raducanu è senza allenatore a Washington in mezzo all'incertezza sul futuro della sua collaborazione con Mark Petchey e ha solo il compagno di allenamento Alexis Canter al suo fianco, ma in questa prestazione non è mancata la direzione.
È stata aiutata a ottenere un altro break all'inizio del secondo set da ulteriori errori di Osaka, che ha creato una prima opportunità sul servizio di Raducanu sul 1-2 ma non è riuscita a sfruttarla.
Il servizio di Raducanu è migliorato notevolmente sotto la guida di Petchey ed è stata la sua arma principale qui mentre avanzava verso il suo terzo quarto di finale a Washington con forti speranze di andare oltre.
Cameron Norrie non è riuscito a tenere il passo di Raducanu, infatti il numero due britannico è stato sconfitto 7-6 (3) 6-3 dall'americano, 14° testa di serie, Brandon Nakashima.
Le speranze di Dan Evans di un'altra corsa profonda a Washington, due anni dopo aver vinto il titolo, sono anch'esse terminate dopo la sconfitta per 6-2 7-6 (4) contro il francese Corentin Moutet.