Lottie Woad perde terreno nell’Open Femminile mentre Miyu Yamashita detta il ritmo
Lottie Woad ha perso ulteriore terreno all'AIG Women’s Open dopo un triplo bogey nel suo secondo giro da 70 colpi, che l'ha lasciata a nove colpi di distacco dalla leader Miyu Yamashita a due sotto par.
Aug 01, 2025Golf
Lottie Woad ha perso ulteriore terreno all'AIG Women’s Open dopo un triplo bogey nel suo secondo giro da 70 colpi, che l'ha lasciata a nove colpi di distacco dalla leader Miyu Yamashita a due sotto par.
Woad, favorita del torneo al suo secondo evento da professionista dopo aver vinto lo Scottish Open la settimana scorsa, era in rimonta dopo il suo sesto birdie della giornata al 14° buca prima di subire una grande battuta d'arresto al par quattro della 16ª buca.
La giapponese Yamashita, dopo un primo giro da 68, ha seguito con un 65 senza bogey per aprire un vantaggio di tre colpi sulla connazionale e co-leader della notte Rio Takeda, che ha segnato un 69 in un'altra giornata ventosa al Royal Porthcawl.
Chiara Tamburlini della Svizzera, Pajaree Anannarukarn della Thailandia e Lindy Duncan degli Stati Uniti sono tutte appaiate al terzo posto, a quattro colpi di distanza con quattro sotto il par.
Un altro grande gruppo, che include la vincitrice dell’Open femminile 2021 Madelene Sagstrom e la tedesca Laura Fuenfstueck – ancora in campo dopo aver giocato 12 buche – è in parità a tre sotto il par.
Woad, la gallese Darcey Harry e l'americana numero uno al mondo Nelly Korda sono tra un altro gruppo di otto giocatrici, tutte a pari merito all'11° posto con due colpi sotto il par.
Woad del Surrey, che ha anche vinto l'Irish Open e si è classificata terza a pari merito al The Evian Championship nelle sue ultime settimane da dilettante, ha iniziato la giornata con cinque colpi di ritardo rispetto ai leader dopo un primo giro di 72 colpi, pari al par.
Lottie Woad si è ripresa dal triplo bogey per chiudere con due par negli ultimi due buche (Nigel French/PA)
La ventunenne ha fatto par nei primi cinque buche venerdì prima di due birdie al sesto e all’ottavo che l’hanno portata al giro con due sotto par.
Altri quattro birdie e un bogey nei successivi cinque buche l'hanno portata al quinto posto in classifica a cinque sotto par, ma dopo un altro par alla 15ª, una penalità alla 16ª, dove ha impiegato due putt dopo aver fatto un chip sul green, le ha fatto perdere tre colpi.
Woad ha detto a Sky Sports: "Probabilmente è il buco più difficile della giornata. Ho fatto un buon drive, ma ho spinto un po' il legno 3 e la palla è finita nella zona più densa laggiù."
"Sono stato un po' sfortunato con quello, ma poi ho accettato la situazione e alla fine ho fatto un sette."
"Sono contento di come mi sono ripreso dopo. Ero un po' arrabbiato dopo, ma dovevo semplicemente andare avanti rapidamente."
Woad ha fatto par negli ultimi due buche – ha mancato un putt per il birdie al 18° – per terminare il secondo giro insieme al 22enne Harry come i giocatori delle nazioni di casa meglio piazzati.
Harry ha seguito il suo 70 del primo turno con un 72, che avrebbe potuto essere migliore se non fosse stato per i doppi bogey al 10° e al 15°.
Mimi Rhodes, la miglior britannica dopo il primo giro con un 69, ha segnato un 74 e si trova in un grande gruppo al 19° posto a uno sotto par, mentre Charley Hull è un colpo più indietro, in 29ª posizione, dopo aver fatto un birdie all’ultimo buco con un 71.
La campionessa in carica della Nuova Zelanda, Lydia Ko, è uscita dalla contesa dopo aver segnato un secondo 73 consecutivo, posizionandosi a due colpi sopra il par, mentre l'americana Lilia Vu, campionessa dell'Open 2023, non ha superato il taglio dopo due giri da 74 e 77 che l'hanno lasciata a sette colpi sopra il par.