Di più

L'Inghilterra dimostra il suo valore con una vittoria per 5-0 sulla Serbia

L'Inghilterra ha compiuto un enorme passo verso la qualificazione ai Mondiali con una vittoria schiacciante per 5-0 in Serbia, mentre la squadra di Thomas Tuchel ha superato con grande successo la sua prova più difficile finora.

L'Inghilterra ha compiuto un enorme passo verso la qualificazione ai Mondiali con una vittoria schiacciante per 5-0 in Serbia, mentre la squadra di Thomas Tuchel ha superato con grande successo la sua prova più difficile finora.

Il successore di Gareth Southgate è finito sotto crescente scrutinio dopo un preoccupante raduno di giugno, seguito dalla noiosa vittoria per 2-0 sabato a Villa Park contro i modesti Andorra.

Ma Tuchel ha insistito sul fatto che erano pronti a "dimostrare un punto" contro la Serbia e così è stato a Belgrado, dove l'apertura di Harry Kane di testa è stata rapidamente seguita dall'impressionante primo gol internazionale di Noni Madueke.

Noni Madueke, right, scores England's second goal against Serbia
Noni Madueke segna il secondo gol dell'Inghilterra contro la Serbia (Bradley Collyer/PA)

Ezri Konsa ha aperto il suo conto con l'Inghilterra nel secondo tempo, così come il compagno difensore Marc Guehi, che ha trasformato in rete la punizione successiva all'espulsione di Nikola Milenkovic per un fallo su Kane.

Il subentrato Marcus Rashford ha segnato il quinto rigore allo stadio Rajko Mitic, ormai silenzioso, dove è stato utilizzato un puntatore laser e un fischietto nel tentativo di distrarre gli ospiti prima che gli animi si scaldassero tra gli spalti e i tifosi chiedessero la cacciata dell'allenatore Dragan Stojkovic.

Il risultato a Belgrado ha significato che la squadra di Tuchel ha rafforzato il proprio dominio in cima al Gruppo K, portandosi a sette punti di vantaggio sulla seconda classificata Albania, con tre partite da giocare.

Il cavernoso Stadio Rajko Mitić è stato parzialmente chiuso martedì a causa, tra le altre cose, di quella che la FIFA ha definito "discriminazione e abusi razzisti" nella partita di giugno contro Andorra.

L'Inghilterra aveva parlato del protocollo UEFA in tre fasi durante la preparazione, ma fortunatamente la serata sembrava essere trascorsa senza alcun incidente di questo tipo.