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Jannik Sinner ha pensato di smettere di giocare a tennis durante le conseguenze del suo caso di doping

Jannik Sinner ha rivelato di aver pensato di smettere di giocare a tennis a causa delle conseguenze del suo caso di doping.

Jannik Sinner ha rivelato di aver pensato di smettere di giocare a tennis a causa delle conseguenze del suo caso di doping.

Il numero uno al mondo si sta preparando a tornare nello sport dopo aver concordato una squalifica di tre mesi con l'Agenzia Mondiale Antidoping a seguito dei test positivi risultati lo scorso marzo per uno steroide vietato.

Inizialmente Sinner era stato scagionato da ogni accusa dopo che si era accertato che la sostanza era entrata nel suo organismo tramite un prodotto utilizzato dal suo allora fisioterapista durante un massaggio, ma la WADA ha fatto appello contro la decisione.

A febbraio, meno di un mese dopo aver vinto il suo terzo titolo del Grande Slam agli Australian Open, è stato annunciato che l'italiano aveva accettato la breve sospensione, che terminerà il 5 maggio.

Il caso ha suscitato forti reazioni sia all'interno che all'esterno dello sport, con molti che sostengono che Sinner abbia ricevuto un trattamento di favore, anche se lui ha sempre sostenuto di non aver fatto nulla di sbagliato.

Parlando con la televisione italiana RAI, Sinner ha detto: "Quando sono arrivato in Australia a gennaio mi sentivo a disagio, anche perché mi sembrava che gli altri giocatori mi guardassero in modo diverso. Per un momento, ho persino pensato di rinunciare a tutto."

Ha attribuito il merito alla sua squadra e alle persone a lui vicine per aver cambiato il suo modo di pensare, aggiungendo: "Alla fine ho costruito la mia bolla, dove nessun altro poteva entrare, e questo mi ha sicuramente dato la voglia di continuare, la voglia di prepararmi bene per i tornei del Grande Slam."

"Sono molto felice che questa fase sia finita e sono pronto a ricominciare, anche se per me era necessario un periodo di pausa, forse non così lungo."

Sinner è pronto a fare il suo ritorno al suo evento di casa, il Masters di Roma, che inizierà mercoledì prossimo.

È in una striscia di 21 vittorie consecutive che risale a una sconfitta in finale contro Carlos Alcaraz a Pechino all'inizio di ottobre e mantiene ancora un vantaggio di quasi 2.000 punti in cima alla classifica.