I principali argomenti di discussione mentre i British and Irish Lions puntano al cappotto contro l'Australia
I British and Irish Lions mirano a completare uno sweep nella serie contro l'Australia quando le rivali si sfideranno per l'ultima volta all'Accor Stadium sabato.
Aug 01, 2025Rugby
I British and Irish Lions mirano a completare uno sweep nella serie contro l'Australia quando le rivali si sfideranno per l'ultima volta all'Accor Stadium sabato.
Qui l'agenzia di stampa PA esamina cinque punti chiave in vista dello scontro di Sydney.
I Lions puntano alla vittoria completa
Il capo allenatore dei British and Irish Lions Andy Farrell (David Davies/PA)
I turisti di Andy Farrell hanno migliorato la loro reputazione dimostrando di avere il carattere che si abbina alla loro qualità dopo essere emersi da un secondo Test disperatamente combattuto con una vittoria nella serie. Ora sono determinati a prendere il loro posto nel pantheon dei Lions concludendo la loro spedizione in Australia con un record del 100%. Nessuna squadra dei Lions ha vinto ogni Test dall’ultima visita in Argentina nel 1927, mentre gli ‘Invincibili’ del 1974 che affrontarono il Sudafrica furono l’ultima squadra a completare un tour imbattuta.
La serie potrebbe essere già stata vinta, ma non viene mostrata alcuna pietà all'Australia nella selezione. Piuttosto che ruotare nuovi elementi per premiare i membri della squadra meritevoli che sono rimasti appena fuori, i 23 titolari consolidati sono stati mantenuti, con il laborioso James Ryan e l’imprevedibile Blair Kinghorn gli unici nuovi titolari. La selezione per lo scontro al Sydney Olympic Park riflette quanto i Lions tengano alla vittoria completa e, entro sabato sera, saranno stati utilizzati solo 27 giocatori nei Test match.
Farrell è stato riluttante a dire se volesse assumere la guida del prossimo tour dei Lions in Nuova Zelanda nel 2029, ma dopo aver orchestrato la disfatta dell’Australia con una partita di anticipo, il ruolo sarebbe suo da rifiutare. Oltre al successo sul campo, il capo allenatore dell’Irlanda ha creato un ambiente di squadra armonioso ed è venerato dai suoi giocatori e dallo staff tecnico. Quando i turisti parlano di uno sforzo di squadra unito, lo intendono davvero. “Amo tutto ciò che riguarda i Lions” ha detto Farrell giovedì e non c’è miglior ambasciatore per l’istituzione descritta dal manager Ieuan Evans come un “glorioso anacronismo”.
Tra i grandi
Tadhg Furlong dei British and Irish Lions (Brian Lawless/PA)
Tadhg Furlong raggiunge un traguardo speciale sabato, effettuando la sua nona presenza consecutiva per i Lions, diventando solo il settimo giocatore a riuscirci ma il primo nell'era professionistica. Per tre tour consecutivi, il straordinario pilone destro irlandese ha rappresentato la pietra angolare della mischia, dimostrando anche la sua qualità in ogni altro reparto del gioco. A rendere ancora più significativo questo risultato c'è il fatto che ha mantenuto il suo posto nella prima linea dei Lions nonostante la sua stagione sia stata devastata da infortuni ai polpacci e ai muscoli posteriori della coscia. Quando tornerà a casa, sarà considerato una leggenda dei Lions.
L'Australia ha messo a tacere i critici che mettevano in dubbio il loro posto tra le destinazioni del tour dei Lions, sfiorando la vittoria nel secondo Test con soli 51 secondi di ritardo. È stata la prestazione necessaria dai Wallabies per convalidare il tour, ma ora la domanda è quante energie abbiano ancora dopo essersi distinti con tanto coraggio a Melbourne. Il giocatore di punta Rob Valetini è stato escluso a causa di un problema al polpaccio, ma a compensare questo grave colpo c'è il fatto che Will Skelton può continuare a giocare in seconda linea nonostante il recente infortunio al polpaccio. I Wallabies sono sfavoriti, ma evitare uno sweep è tutta la motivazione di cui hanno bisogno per causare una sorpresa.