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Katie Boulter si apre sul livello di abusi online rivolti ai tennisti

La britannica numero due Katie Boulter ha svelato il livello di insulti rivolti ad alcuni tennisti e ha rivelato che lei e la sua famiglia hanno ricevuto minacce di morte.

La britannica numero due Katie Boulter ha svelato il livello di insulti rivolti ad alcuni tennisti e ha rivelato che lei e la sua famiglia hanno ricevuto minacce di morte.

Boulter ha condiviso le sue esperienze con BBC Sport per evidenziare il problema dei giocatori che ricevono messaggi tossici online.

Gli esempi della 28enne includevano un messaggio che le diceva di comprare "candele e una bara per tutta la tua famiglia" con un riferimento alla "tomba di tua nonna se non sarà morta entro domani", uno che diceva che avrebbe dovuto "andare all'inferno" perché aveva fatto perdere soldi a chi lo aveva scritto, e un altro che diceva "spero che tu prenda il cancro".

Katie Boulter speaks to the media
Katie Boulter ha condiviso le sue esperienze di aver ricevuto messaggi offensivi online (John Walton/PA)

Boulter ha detto: "Mi chiedo solo chi sia la persona che ha inviato quello. Non penso sia qualcosa che direi mai al mio peggior nemico. È semplicemente una cosa orribile, orribile da dire a chiunque. È terribile."

Boulter ritiene che gran parte degli insulti provenga da scommettitori che hanno perso denaro e, sebbene nel corso degli anni abbia imparato a gestirli meglio, gli episodi possono suscitare preoccupazioni genuine per la sua sicurezza.

Ha detto: "Penso che dimostri semplicemente quanto siamo vulnerabili. Non sai davvero se quella persona è sul posto. Non sai davvero se sono nelle vicinanze o se sanno dove vivi o qualcosa del genere."

Il messaggio che Boulter ha ricevuto riguardante la sua famiglia è arrivato durante la sua vittoria al primo turno del Roland Garros contro Carole Monnet il 29 maggio.

E lei è preoccupata che sia la frequenza che la gravità degli abusi stiano aumentando e teme l'impatto potenziale sui giocatori più giovani.

Ha detto: "Penso che aumenti in numero e aumenti anche il livello delle cose che le persone dicono. Non credo che ci sia nulla di escluso ora."